Ottimizzazione del patient pathway per ridurre il «time to suspect» ed il «time to diagnosis» ed anticipare l’ingresso in terapia per i pazienti con GPP
Il progetto “Time2Treat_Patient Pathway Goal- Ottimizzazione del patient pathway per ridurre il «time to suspect» ed il «time to diagnosis» ed anticipare l’ingresso in terapia per i pazienti con GPP” realizzato presso l’AORN A. Cardarelli con il contributo non condizionante di Boehringer Ingelheim Italia S.p.A.
La psoriasi pustolosa generalizzata (GPP) è una malattia infiammatoria cronica e rara della pelle caratterizzata da sintomi persistenti e improvvise riacutizzazioni (flare) che possono poi portare a gravi complicanze multiorgano potenzialmente letali.
Il percorso di diagnosi di una malattia rara è di per sé un percorso lungo, pieno di ostacoli e pieno di colli di bottiglia.
Riuscire a trattare il paziente in maniera appropriata e tempestiva é sicuramente un obiettivo fondamentale nella gestione della malattia, ma per farlo non possiamo tralasciare l’intero percorso.
Quindi l’efficacia e l’appropriatezza della presa in carico e della cura dipendono dalla tempestività ed efficacia della diagnosi.
